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Marzocca Re-Lab. Si conclude il lungo progetto di rigenerazione a base culturale vincitore della III edizione del Creative Living Lab, promosso dal Ministero della Cultura.

6 Marzo 2023

Teatro, cinema, luogo di aggregazione socio-culturale, il Centro Sociale Adriatico di Marzocca, è da decenni un punto di riferimento per la comunità, che in quel luogo ha visto lo svolgersi delle stagioni e delle generazioni. Una centralità anche di Marzocca Re-Lab, il cuore delle attività, la sede principale di workshop, incontri con autori, luogo di ascolto e restituzione. Che permane, inattuale in attesa di prossime destinazioni e missioni, un perfetto lab nel quale riflettere sulle vocazioni di sviluppo di Marzocca, sulle sue identità in cammino tra servizi, accoglienza turistica, terziario avanzato, eventi e attività culturali. Con lo spirito che contraddistingue il sistema mappelab – valorizzazione e conoscenza delle realtà marchigiane e adriatiche al centro di virtuose metamorfosi legate ad architettura paesaggio e design – la presentazione della rivista MAPPE – edita dal Gruppo Gagliardini di Monteroberto – avverrà proprio a Marzocca, venerdì 10 marzo 2023 alle 18 al Centro Sociale Adriatico.

L’iniziativa è realizzata dall’ Associazione Demanio Marittimo.Km-278 in collaborazione con il Comune di Senigallia e l’Università di Camerino – SAAD Scuola di Ateneo Architettura e Design “Eduardo Vittoria” di Ascoli Piceno, e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti e dell’Ordine degli Ingegneri di Ancona. L’incontro si aprirà con i saluti di Massimo Olivetti, Sindaco di Senigallia, e di Vittorio Gagliardini, editore di Mappe. Poi la sala accoglierà ospiti e promotori, advisors studenti e tutors, in uno spazio aperto, performativo, fatto di aggregazioni fluide e circolari come onde sonore, senza gerarchie, dentro il processo che si rinnova con rimbalzi, riverberi, e continui spostamenti tra visioni, pensieri e parole. Un contesto immersivo, come lo sono state le azioni e i gesti dei mesi di lavoro e studio accaduti in quel luogo. Sarà il momento della restituzione e del dialogo con le comunità che si sono incrociate – locali, professionali, accademiche – e della esposizione di progetti, studi, residenze d’artista, video installazioni. L’insieme è un patrimonio condiviso di indicazioni e possibilità per stakeholder, Istituzioni e altri operatori sulle possibili vocazioni emergenti, e sulle relative strategie di sviluppo a traino culturale.

“Il Bando del MIC che ci ha visti tra i 43 progetti vincitori su 1500 candidati ha riconosciuto anche il lungo, costante investimento sul territorio e l’attenzione ai suoi cambiamenti. Nella nostra esperienza ultraventennale con la rivista siamo stati ovunque l’architettura e il progetto contemporaneo assumevano un ruolo centrale per le persone, lo sviluppo culturale, la competitività territoriale. E non c’è dubbio che Marzocca rappresenti per noi una centralità che comprende ma supera il progetto Demanio – ha detto Vittorio Gagliardini, editore di Mappe.

PER INFORMAZIONI
Cristiana Colli cell +39 335 5349386 e-mail cristianacolli@gmail.com
Gagliardini tel 0731702994 www.gagliardini.it ; www.mappelab.it

Marzocca Re-Lab. è uno dei 43 progetti vincitori della III edizione di Creative Living Lab – costruire spazi di prossimità per progetti di rigenerazione urbana, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, per il sostegno di progetti multidisciplinari e di innovazione sociale. Selezionato tra oltre 1500 proposte provenienti da tutto il territorio nazionale, Marzocca Re-Lab è un progetto concepito e realizzato dall’Associazione Demanio Marittimo.KM-278, in collaborazione con il Comune di Senigallia e l’Università di Camerino – SAAD Scuola di Ateneo Architettura e Design “Eduardo Vittoria” di Ascoli Piceno, guidato da Cristiana Colli – responsabile scientifico – e Pippo Ciorra – esperto nel settore specifico della rigenerazione urbana.
Marzocca, frazione di Senigallia con circa 3700 abitanti, si colloca tra la dimensione costiera, i fasci infrastrutturali e la prima collina. È intessuta di microimprese legate al turismo, ai servizi e ai commerci, e posizionata tra le linee parallele dell’A14, della SS16 Adriatica, della ferrovia e del lungomare. E’ un “segmento” tipico di una città fatta di sprawl costiero a bassa densità: la Città Adriatica. Consumata da un lento declino della qualità turistica e sociale e da una simmetrica crescita della condizione di periferia urbana, Marzocca è oggi lo sfondo perfetto entro cui sviluppare strategie esemplari e ripetibili di integrazione spaziale e temporale delle varie comunità locali e stagionali.
Partecipazione sociale, architettura temporanea, urbanistica tattica sono alcuni dei binomi chiave di una serie di micro-azioni di rigenerazione urbana e sociale attraverso residenze d’artista, Urban Workshop sviluppati col supporto scientifico dell’Università di Camerino e il coinvolgimento degli studenti della Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno, presentazioni di libri, forme di ascolto della comunità e degli stakeholder, conferenze e iniziative di varia socialità. Gli spazi dei workshop – il Centro Sociale Adriatico – e la Biblioteca Comunale “Luca Orciari” sono divenuti luoghi di aggregazione e catalizzatori di iniziative culturali, senza dimenticare i contenitori dismessi o problematici o al contrario le emergenze e le icone già esistenti.

Per la durata del progetto – circa 9 mesi – Marzocca è diventata il centro di una rigenerazione sperimentale e laboratoriale con figure professionali policrome e complementari come gli architetti Luca Di Lorenzo Latini, Emanuele Marcotullio e Giulia Menzietti, il sound designer e film-maker Alessio Ballerini, l’artista Oliviero Fiorenzi, il biologo marino e narratore Fabio Fiori, lo chef e imprenditore creativo Moreno Cedroni, il designer Riccardo Diotallevi, la fotografa Paola De Pietri, il geografo Franco Farinelli e lo studio di graphic design ma:design. Un programma che ha avuto una prima essenziale restituzione in uno dei landmark contemporanei più attuali e operanti del territorio: il progetto-evento Demanio Marittimo.Km-278 che dal 2011 sulla spiaggia demaniale di fronte alla Madonnina del Pescatore esalta l’identità balneare di Marzocca e la sua potenziale dimensione di hub culturale. L’edizione 2022 dell’evento – a conclusione del processo di studio – è stata la prima vetrina per gli esiti dei workshop, i lavori degli artisti e i risultati delle indagini.
Accanto ai 3 workshop di progettazione con gli studenti dell’Università di Camerino – Scuola di Architettura di Ascoli Piceno – e alle residenze d’artista, in contemporanea varie iniziative hanno sviluppato l’ascolto e la conoscenza di Marzocca. Storie di uomini e imprese, comunità, associazioni; esperienze di accoglienza, ospitalità, Innovazione – tra business, terzo settore e tracce di welfare culturale.

“Marzocca Re-lab unisce la centralità irriducibile del nome con lo statement del progetto” dice Cristiana Colli. “Siamo sulla città adriatica in un luogo fortemente identitario, ma siamo anche di fronte a una particella paradigmatica di un’ampia questione territoriale, dilatata su più regioni e comunità, attraversata da problematiche e prospettive analoghe. Sono questioni urgenti legate ai beni competitivi territoriali, alle linee di sviluppo a base culturale, alle forme di mobilità e coabitazione tra i paesaggi marchigiani e adriatici della costa e dell’entroterra. Marzocca con il codice genetico delle memorie di luogo e la morfologia di una spiaggia peculiare, tra criticità e prospettive, diventa un naturale laboratorio di pensieri e progetti, una comunità cognitiva consapevole.”

“Questo progetto – spiega Pippo Ciorra – rappresenta per le istituzioni e i soggetti che concorrono a realizzarlo un banco di prova interessante per almeno tre ragioni. La prima è la collaborazione virtuosa tra istituzioni pubbliche (comune, università), associazioni e privati, tutti insieme coalizzati a sperimentare concretamente forme nuove di riqualificazione e rigenerazione dei territori, basate su strategie consapevoli, azioni culturali, progettualità “a zero cubatura”. La seconda è la messa in atto di una strategia di progetto urbano basata sulla consapevolezza della specificità della “città adriatica” e sull’interesse di poter applicare a una piccola sezione del suo territorio tattiche che possono poi riverberarsi sull’intero sistema costiero. La terza, più “disciplinare”, è il mix virtuoso di ricerca (il lavoro universitario) a pratica applicata (gli eventi in programma), inteso come dispositivo essenziale per una ridefinizione del concetto stesso della rigenerazione urbana.”

L’Associazione Demanio Marittimo.Km-278

Costituita nel 2013, l’Associazione DMKM-278 ha come impegno statutario quello di creare infrastrutture di relazione e coalizioni capaci di favorire lo sviluppo del territorio a traino culturale. Nata dalla necessaria terzietà imposta dallo sviluppo del progetto Demanio Marittimo.Km-278 – che si svolge da 12 anni a Marzocca nel mese di luglio – ha assunto nel suo sviluppo il profilo di soggetto attivo nella ideazione e realizzazione di progetti culturali e territoriali complessi, come accaduto con “Terre in Movimento”, su incarico della Direzione Regionale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche nel 2018; con “Marzocca Re-Lab” nel 2022, e con “Camere con vista” nell’ambito di Strategia Fotografia, attualmente in corso di realizzazione.