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Senigallia, un Natale d’arte tra mostre e percorsi museali

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Durante le festività natalizie i Musei cittadini rimarranno aperti, offrendo l’occasione di immergersi nella cultura e nell’arte tra feste, mercatini e luminarie.

Data:

23 Dicembre 2025

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Durante le festività natalizie i Musei cittadini rimarranno aperti, offrendo l’occasione di immergersi nella cultura e nell’arte tra feste, mercatini e luminarie. Alcuni spazi osserveranno orari speciali, consentendo di vivere la città in un itinerario diffuso tra esposizioni, storia e bellezza.

A Palazzo del Duca è visitabile la mostra Flat time is the right time, recentemente inaugurata e curata da Roberto Maggiori e Luca Panaro. L’esposizione presenta una selezione di fotografie, dallo storico al contemporaneo, tratte dalla straordinaria collezione di Pier Luigi Gibelli. L’allestimento riflette sull’importanza di una collezione come luogo di dialogo tra linguaggi artistici e sensibilità individuali, restituendo una visione della fotografia come mezzo capace di unire sperimentazione e memoria.

Nello stesso palazzo si trova inoltre Il Realismo Magico di Mario Giacomelli, mostra permanente con opere provenienti dalla Collezione Civica cittadina.

A pochi passi, Palazzetto Baviera ospita Il linguaggio dell’acqua, con opere fotografiche di Michelangelo Guzzonato e Alberto Polonara accanto ai dipinti di Giovanni Schiaroli. In questa esposizione, curata da Stefano Schiavoni e promossa dal Comune di Senigallia in collaborazione con le associazioni @rtLine e Introvisione, tre artisti dialogano tra natura, immaginazione e spiritualità. I paesaggi di Guzzonato invitano alla contemplazione, Polonara trasforma la pioggia in linguaggio poetico urbano, mentre Schiaroli restituisce attraverso materia e luce l’energia dell’acqua. Sabato 27 dicembre, alle ore 18.00, è prevista una visita guidata alla presenza degli artisti.

Palazzo del Duca e Palazzetto Baviera saranno aperti da giovedì a domenica, dalle 15.00 alle 20.00, e rimarranno chiusi il 25 dicembre, 1° e 6 gennaio. Biglietteria online disponibile su www.liveticket.it.

Proseguendo il percorso museale, l’Area Archeologica e Museo La Fenice invita alla scoperta dei resti di una domus romana con mosaici, impluvium e reperti dal Paleolitico al Medioevo. Un itinerario attrezzato racconta la storia antica di Sena Gallica attraverso oggetti quotidiani e mappe ricostruttive. Il sito sarà aperto sabato e domenica, dalle 15.00 alle 20.00.

Presso il complesso monumentale di Santa Maria delle Grazie, il Museo di Storia della Mezzadria Sergio Anselmi propone un affascinante viaggio nel mondo agricolo marchigiano tra Ottocento e Novecento, con oltre duemila oggetti e una splendida collezione di fotografie di Mario Giacomelli. Durante le feste, il museo sarà aperto mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00, e venerdì, sabato e domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00. Chiuso il 25 dicembre e 1° gennaio; il 26 dicembre apertura solo mattutina.

La Pinacoteca Diocesana ospita la mostra Et Incarnatus Est – Un itinerario per riscoprire il dono della vita. Sarà aperta da venerdì 26 a domenica 28 dicembre, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00; il 1° gennaio dalle 16.00 alle 19.00. Sono previste visite guidate domenica 28 dicembre e domenica 4 gennaio, entrambe alle 16.30, seguite da un concerto nella stessa giornata del 4 gennaio.

Nel cuore del centro storico, Palazzo Mastai – Casa Museo Pio IX conserva cimeli, documenti, medaglie e arredi d’epoca legati alla vita del Pontefice, offrendo un percorso nel XIX secolo pontificio. Nelle sale è inoltre allestita Maratta a Palazzo Mastai, iniziativa espositiva promossa dalla Diocesi di Senigallia nel quattrocentesimo anniversario della nascita di Carlo Maratta (Camerano, 1625 – Roma, 1713). La mostra presenta una preziosa tela raffigurante la Madonna dinanzi al sepolcro vuoto, attribuita alla bottega del grande maestro e curata da Marco Pettinari, proveniente dai Servi di Maria del Convento di San Martino.

Infine, la Rocca Roveresca di Senigallia propone fino a domenica 11 gennaio la mostra La forma dell’oro. Storie di gioielli dall’Italia antica, a cura di Massimo Osanna e Luana Toniolo. Sono esposti oltre quattrocento reperti di produzioni orafe italiane dalla Preistoria all’Alto Medioevo, in un percorso arricchito da spazi accessibili e inclusivi. Durante le festività natalizie, inoltre, la Rocca propone un ricco calendario di appuntamenti.

Martedì 30 dicembre e venerdì 2 gennaio, alle ore 11.00, si terrà l’attività per famiglie con laboratorio “Crea il tuo gioiello”, mentre mercoledì 31 dicembre, alle ore 11.00, è in programma l’ultima visita guidata dell’anno.

Giovedì 8 gennaio la giornata sarà particolarmente intensa: alle 11.00 si svolgerà una conference call con i musei prestatori delle opere, alle 15.30 una visita guidata, e alle 17.00 la conferenza “Il gioiello tra passato e presente” a cura di Anna Tomassoni, esperta di storia dell’arte orafa.

Venerdì 9 gennaio alle 15.30 è prevista una nuova visita guidata, seguita alle 17.00 dalla conference call “Forme di protezione. Amuleti, magia e materia nell'antico Egitto”, con Martina Terzoli, curatrice del Museo Egizio di Torino.

Sabato 10 gennaio alle 11.00 si terrà un’altra visita guidata, mentre alle 15.30 le famiglie potranno partecipare al laboratorio “InventAmuleto”. La giornata si chiuderà alle 17.30 con la conferenza “Gli ori della Magna Grecia” dell’archeologa Maria Pia Giansanti.

Domenica 11 gennaio, giornata conclusiva della mostra, sono previste visite guidate alle ore 11.00 e alle 17.30, nonché, alle 16.00, la conferenza “Animali preziosi. Presenze zoomorfe negli ornamenti antichi”, tenuta da Amanda Zanone, curatrice della tappa senigalliese dell’esposizione.

La Rocca Roveresca è aperta il lunedì dalle 8.30 alle 13.30, e dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30 (chiuso il 25 dicembre, info per aperture straordinarie e biglietteria www.roccasenigallia.it).

Luoghi

Area Archeologica "La Fenice"

I lavori di fondellazione del nuovo teatro la fenice hanno portato alla luce importanti reperti di eta' romana che ne fanno oggi una importante area archeologica.

Museo di storia della mezzadria "Sergio Anselmi"

Nell'affascinante complesso di Santa Maria delle Grazie, immerso nel verde delle colline di Senigallia, ha sede dal 1978 lo straordinario Museo comunale di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi”

Palazzetto Baviera

Costruito per volontà di Giovanni Giacomo Baviera all'interno conserva gli splendidi stucchi di Federico Brandani.

Palazzo del Duca e Fontana delle Anatre

Due splendide testimonianze dei Della Rovere a Senigallia

Palazzo Mastai - Museo Pio IX

Edificio del sec. XVI residenza della famiglia Mastai oggi custodisce preziosi cimeli di Papa Pio IX

Pinacoteca Diocesana

Nelle splendide sale della Pinacoteca sono custodite prestigiose testimonianze dei secoli dal 1500 al 1800.

Ultimo aggiornamento: 23/12/2025, 16:30

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